il Sentiero degli Antenati: Prevalle

don Balot: la gente, la Parola di Dio e le pietre sono la mia passione

don Celestino Bonomini

Celestino Bonomini, nato a Goglione Sotto il 25 aprile 1866 studiò nel Seminario di Brescia e già durante gli studi si appassionò alla geologia sotto la guida del più noto prof. Cacciamali.

 

Divenuto Sacerdote nel 1890 fu curato a Gardone Riviera, poi a Calcinatello, nel 1898 fu nominato Parroco di Concesio e qui stette fino alla sua morte nel 1945.

 

Continuò per tutta la sua vita gli studi di geologia in contatto con studiosi italiani e stranieri. Fu membro della Società Geologica Italiana, Socio dell’Ateneo di Brescia e collaborò anche ai quotidiani “Il Cittadino di Brescia” e “L’Italia” con articoli di divulgazione scientifica.

Amò la musica e le scienze sacre, fu sacerdote zelante e amato dalla gente.  Particolarmente curioso era il suo amore per le statue, probabilmente suscitato dalla materia prima che le costituiva piuttosto che dal loro pregio artistico,  molte ne procurò per sostituire i quadri nelle sue chiese. A Concesio abbellì la parrocchiale promuovendo la costruzione di importanti opere: le scuole catechistiche, l’oratorio, la casa per le suore.

 

Nella sua pluridecennale attività di geologo spicca la collaborazione al “Bollettino della Società Geografica d’Italia” per la quale pubblicò numerosissimi contributi.

 

Dai primi anni del ‘900 fino agli anni ’40 fu autore di numerosi e approfonditi studi sulle origini delle colline moreniche del Garda, su rocce e stratigrafie della Valsabbia e della Valletrompia che fecero luce su molti aspetti della storia geologica del territorio bresciano. Ebbe quale allievo un altro noto geologo e sacerdote, come lui nato a Goglione Sotto, don Francesco Caldera.

 

Bibliografia

 

Enciclopedia Bresciana, volt. I, v. BONOMINI CELESTINO.

 

A.RAGONE, Don Balòt. Celestino Bonomini, una vita fra scienza e fede, Concesio, 2002.

 

V.LONATIi, Necrologio di Celestino Bonomini, in Commentari dell’Ateneo di Brescia, 1946-1947.

 

E.ZIGLIOLI, Figlio di un panettiere, in “La Bussola”, Bollettino parrocchiale di San Zenone, Prevalle, marzo-aprile 1973.

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