COSA VEDERE NEL TERRITORIO DI ECOMUSEO DEL BOTTICINO

L’elemento caratterizzante il territorio ecomuseale è la sua specificità geologica, ovvero la presenza di fenomeni carsici (Altopiano di Cariadeghe e la montagna carsica in generale, flora e fauna, acqua e circolazione idrica) la cui conformazione, singolare nel contesto del paesaggio naturale delle prealpi bresciane, ha dato vita ad una cultura legata allo specifico paesaggio, caratterizzando agricoltura, lavoro industriale e abitudini di vita.

 

Raccontare Ecomuseo del botticino, avendo tante caratteristiche differenti, non è facile e, per descriverlo, ecomuseo è stato diviso in aree che raggruppano beni omogenei. Quali sono le aree?

Innazitutto due macro aree: Beni Materiali e Beni Immateriali.

 

All’interno di questa prima divisione potrete trovare le seguenti micro aree: Musei e Gallerie, Chiese e Santuari, Paesaggio carsico, Società, Beni Culturali, Tradizioni Agricole, Cultura del marmo, Cucina del territorio.

 

Il “filo rosso” di Ecomuseo del botticino sono, innanzitutto, i beni culturali immateriali (Heritage culturale) che connettono beni materiali fisici che non mancano di certo nel territorio: si parte da reperti preistorici, antropologici e zoologici (“Bus del fra”, Prevalle) conservati nel Museo Archeologico (Gavardo), scavi di una villa romana (Nuvolento) chiese medioevali (Pieve di Nuvolento, San Faustino al monte  e ex parrocchiale di Botticino),  monasteri benedettini (San Bartolomeo a Serle, Trinità a Botticino e San Paterio a Brescia), case medioevali (Gavardo), Santuari e ville rinascimentali e barocche (Paitone, Prevalle, Rezzato, Vallio terme),  architettura Neoclassica (Rezzato), infine Liberty e moderna.

Il senso di appartenenza ad Ecomuseo del botticino è il collante del “sistema culturale” che unisce gli abitanti ai beni materiali, immateriali, ambientali e paesaggistici del nostro territorio carsico bresciano.

 

Ecomuseo (diffuso) del botticino diventa cosìmuseo a cielo aperto” sostenuto dalla partecipazione ATTIVA  di chi lo abita e dalle  Amministrazioni Comunali.

 

Cosa vedere? Innanzitutto la storia della cavazione, visitando cave e museo del marmo botticino; poi i monumenti scolpiti nel marmo, perchè è li che si ammira la pietra divenuta  capolavoro; si possono inoltre visitare Chiese e Santuari testimonianza di fede e di arte, le Sagre e poi l’ambiente naturale così tipico, le cantine di produzione del vino e infine le aziende agricole; solo poi la sensibilità e gli interessi personali indirizzano verso questo o quel tema per approfondirne la conoscenza.

 

Noi facciamo sapere cosa esiste. Tu scegli cosa vedere.

 

Ecomuseo del botticino Ti aspetta pronto ad accoglierTi  con tante attività e divertimento!

BENI MATERIALI

Paesaggio Carsico

Scoprire tutte le particolarità del carso bresciano

Chiese e Santuari

Apparizioni, Santità e Luoghi di preghiera: 2000 anni di Fede

Beni Culturali

Ville, Palazzi, Monumenti

Musei e Gallerie

Musei e Gallerie per capire il territorio prima di viverlo

BENI IMMATERIALI

Società

Genti, Sagre, Mercati:  conosciamo la nostra Storia

Cultura del Marmo

Trasformare il marmo in arte è un’arte

Tradizioni Agricole

Vino, Olio, Frutta e Verdura 

Cucina del territorio

Cucina, Prodotti e Ristoranti del territorio: la nostra enogastronomia