Hai mai bevuto l’acqua di Vallio? No? Allora dovresti provarla! Leggi il perchè…
Non a tutti è risaputo che nel territorio di Vallio Terme sono presenti ben 28 sorgenti di acqua potabile dalle caratteristiche invidiabili ai più blasonati marchi di acqua minerale.
L’acqua di Vallio è un’acqua oligominerale bicarbonato-alcalina. Essa ha molteplici proprietà benefiche in quanto ricca di elementi minerali cosiddetti “desiderabili” che svolgono un’azione positiva sul metabolismo e sulle funzioni dell’organismo umano.
Essa è ricca di Calcio (costituente delle ossa e dei denti), di Magnesio (attivatore di molte reazioni chimiche come la sintesi delle proteine e del metabolismo glucidico) e di Bicarbonato (che favorisce la digestione, ha buona azione diuretica, tampona l’acidità gastrica e, insieme al Calcio è indicato per gli sportivi poiché contrasta le scorie del metabolismo cellulare – acido lattico).
Ma la virtù principale dell’acqua sorgiva della valle di Vallio Terme è il basso tenore di sostanze “non desiderabili”: il Sodio e i Nitrati.
Il basso tenore di Sodio rende l’acqua di Vallio la più “indicata per le diete povere di sodio”; è indicata per prevenire la ritenzione idrica e non ha limiti di assunzione in situazioni di recupero conseguenti ad abbondante sudorazione.
L’indice di purezza dell’acqua di Vallio è dovuta proprio alla bassa concentrazione di nitrati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un limite di nitrati minore a 45 mg/L per le acque minerali e minore a 10 mg/L per quelle destinate all’infanzia ed alle donne in gravidanza.
Queste proprietà, molto ricercate, fanno sì che la qualità dell’acqua di Vallio sia equiparabile a quella delle sorgenti che sgorgano ai piedi delle Dolomiti.
Questo è dovuto al fatto che entrambe le acque sorgive sgorgano dalla dolomia, una roccia minerale, dalla quale assumono per filtrazione i più nobili componenti.
La dolomia principale, oltre ad essere principale “ingrediente” delle Dolomiti Cadornine e quelli dell’Ampezzano (le Tre Cime di Lavaredo, il Cristallo, la Croda da Lago, le 5 Torri, la Civetta e molte altre) caratterizza anche il territorio delle valli di Caino e Vallio Terme.
Formatasi 223 milioni di anni fa durante il periodo del Triassico superiore (è la formazione più antica affiorante nell’area), essa è costituita da dolomie e calcari dolomitici, da grigio chiari a grigio scuri, massicci o suddivisi in potenti bancate.
Grazie alle sue proprietà benefiche, l’acqua di Vallio viene da tempo utilizzata per cure idropiniche e inalatorie presso il locale impianto termale e per il suo utilizzo a fini terapeutici è classificata a termini di legge come “acqua termale”.